RICORDO DELL’ABATE VALERIO CATTANA o.s.b.
Lunedì 21 febbraio 2022, si è spento don Valerio Cattana o.s.b. olivetano, abate emerito di San Benedetto di Seregno, membro del Consiglio direttivo del Centro Storico Benedettino Italiano di cui fu uno dei fondatori. Grande studioso della storia olivetana ed editore degli scritti di don Jean Leclerq, parte degli studi di don Valerio Cattana sono stati raccolti nel volume: Valerio Cattana, Momenti di storia e spiritualità olivetana (secoli XIV-XX), a cura di Mauro Tagliabue, Cesena, 2007 (Italia Benedettina, 28), p. xxxiv-480.
Ne danno l’annuncio l’abate e la comunità di Seregno: L’abate Michelangelo e la comunità benedettina olivetana di Seregno annuncia il ritorno alla Casa del Padre dell’Abate emerito Dom Valerio Cattana. Entranto a 13 anni presso il Monastero di San Prospero a Camogli, inizia in noviziato nel 1948 a Monte Oliveto Maggiore e approda a Seregno nel 1950 per la formazione superiore dei monaci sotto la guida dell’Abate pro-tempore Dom Gregorio Palmerini.Tra il 1953 e il 1957 ritorna a Monte Oliveto Maggiore dove nel 1954 emette i voti solenni assumendo il nome di Valeria Maria e nel 1957 viene ordinato sacerdote.A Seregno con Dom Giorgio Picasso e Dom Giovanni Brizzi ha costituito l’attuale biblioteca San Benedetto, promossa dall’Abate degli anni ottanta Dom Filiberto Ilari, già economo della Congregazione benedettina olivetana.Già Priore del Monastero, Dom Valerio fu eletto Abate di San Benedetto a Seregno nel 1988, in successione all’Abate Ilari e sino al 2010, adottando il motto “Dilatato corde” (con il cuore dilatato) citazione tratta dal Prologo della Regola di San Benedetto.Nel 1991, insieme a Dom Giorgio Picasso, fonda il Centro culturale San Benedetto, su indicazione del Cardinale Carlo Maria Martini. I corsi biblici furono avviati sotto la direzione dell’Abate Valerio già nel 1993, subito con eminenti docenti tra cui il Cardinale Gianfranco Ravasi, il Priore del Monastero di Bose fr. Enzo Bianchi e Mons. Bruno Maggioni.I funerali si celebreranno mercoledì 23 febbraio alle ore 15.30 presso la Chiesa abbaziale. La camera ardente è stata allestita presso la Sala Galli a cui si accede dalla Chiesa abbaziale (in fondo alla navata di destra); gli orari di apertura della camera ardente sono: 7,00-12,00/15,00-19,00